Lavare e proteggere l’auto in inverno: prevenire danni da sale e gelo

Categoria : Guide al mantenimento

Le strade diventano un mosaico di umidità, sale, fanghiglia, pozzanghere che ghiacciano di notte. La città sembra rallentare, e per la tua auto inizia così un periodo di stress continuo e costante.

Il sale steso sull’asfalto, che a prima vista sembra solo un aiuto per evitare lo scivolamento, nasconde un effetto corrosivo però. E anche l’acqua mista a residui minerali penetra nelle pieghe della carrozzeria, intorno ai passaruota, sotto le guarnizioni. Le temperature rigide e il gelo, di giorno e di notte, alternano dilatazioni e contrazioni delle superfici, mettendo a dura prova vernice, cromature, plastiche e guarnizioni.
Sapevi che anche il semplice posteggio all’aperto, durante un inverno rigido, può rappresentare un problema serio per la tua auto?
Non è solo una questione estetica.

Scopri di più in questa nuova guida, dove troverai:


Come proteggere la carrozzeria prima che il freddo colpisca davvero

Il freddo, di per sé, non è il vero nemico della carrozzeria, semmai si deve parlare di una serie di fattori, che combinati, possono creare problemi. Ovvero il gelo notturno, gli sbalzi di temperatura, la condensa mattutina, la pioggia mista a neve e, soprattutto, il già citato sale.
Un ciclo continuo di umidità e asciugatura, ghiaccio e disgelo, mette sotto stress non solo la vernice, ma anche i punti più nascosti della scocca. Quegli angoli che raramente notiamo, ma che sono proprio i primi ad arrugginire.

Ti è mai capitato di vedere un’auto con piccole bolle sulla vernice, vicino al bordo del cofano o delle portiere? Quello è il segnale che il metallo sottostante ha iniziato a ossidarsi. Non succede in un giorno, chiaro, e il processo può impiegare mesi, talvolta anni. Però l’inverno accelera questo processo, perché l’acqua si infiltra nelle microfessure, congela e, aumentando di volume, spinge dall’interno.

 Come prima cosa, allora, conviene lavorare sulla prevenzione, creare una barriera che impedisca al gelo e al sale di attaccarsi direttamente alla superficie. Qui, per le auto lucide, l’uso di una cera protettiva come Polishing Protective Wax può rivelarsi un prezioso alleato, grazie alla sua formulazione, priva di abrasivi e arricchita con cere naturali, in grado di lucidare e lasciare un film invisibile e idrorepellente che fa scivolare via acqua e sporco. La si può applicare regolarmente, soprattutto prima dei mesi più rigidi. Bisogna prima lavare bene l’auto, così da eliminare qualsiasi residuo che possa graffiare o compromettere la protezione successiva. Shampoo Wax è l’ideale per detergere e, allo stesso tempo, depositare un primo strato protettivo grazie alla cera presente nella formula.

Mentre per le auto opache, va utilizzato un prodotto specifico come Matt Paint Cleaner e Renewing Protective Detailer, formulato per la detergenza e protezione delle superfici con finitura opaca

A questo punto l’auto va asciugata attentamente, perché l’acqua non permetterebbe una adesione ottimale del prodotto. Si procede versando una piccola quantità di prodotto su un panno in microfibra o su un tampone per applicazione manuale. La cera va applicata con movimenti delicati, circolari e lineari. Non serve esercitare una pressione eccessiva. Poi bisogna attendere qualche minuto, così da consentire una asciugatura, finché non si forma una leggera patina opaca. A questo punto si procede a rimuovere l’eccesso di prodotto utilizzando un panno in microfibra, asciutto e pulito, sempre con movimenti delicati e circolari.

Un consiglio extra? Evitate di applicare la cera su superfici calde o sotto il sole diretto e lavorate sempre su piccole zone per ottenere una finitura uniforme.

Ma la protezione non si limita alla vernice e i passaruota, ad esempio, sono aree spesso trascurate, eppure sono proprio quelle più colpite dagli schizzi carichi di sale. Per i passaruote, si può utilizzare un detergente sgrassante come Degreaser, indicato anche per sciogliere fango, grasso, olio e sporco ostinato da persino da cerchi e pneumatici. Un altro prodotto specifico è Tyre Restorer, una vernice di alta gamma, appositamente formulata per la cura e la manutenzione degli pneumatici. Protegge dagli agenti atmosferici, raggi UV, polvere e microfessurazioni e rinnova il colore nero, donando brillantezza con effetto satinato naturale.

Da applicare però con un pennello o una spugna, e solo sui fianchi delle gomme (non sul battistrada).

L’ultima raccomandazione è la costanza. Non serve lavare l’auto ogni tre giorni, ma nemmeno lasciarla a se stessa per mesi. Un lavaggio ogni due o tre settimane, in base alle condizioni climatiche e all’uso, è sufficiente a prevenire gran parte dei danni. E se il tempo stringe, anche un risciacquo veloce nelle giornate più miti è assolutamente consigliato.

Perché, quando si parla di gelo, la regola è sempre la stessa: prevenire è molto più facile (ed economico) che riparare.


Come mantenere gli interni asciutti e protetti dall’umidità invernale

La protezione, però, non riguarda solo la carrozzeria. L’inverno non aggredisce soltanto l’esterno dell’auto, ma entra anche all’interno. Porta con sé l’umidità, e con l’umidità arrivano i vetri appannati, gli odori sgradevoli e, nei casi peggiori, la muffa. Una volta che si insinua, eliminarla diventa un’impresa.

 

 Come prevenire tutto questo? Innanzitutto, intervenendo subito. Un prodotto come Interior Cleaner kit è pensato per rimuovere lo sporco fresco, le macchie e i residui di umidità da tessuti, pelle e plastiche.

Poi, c’è il tema dei vetri appannati. Non è solo fastidioso, ma riduce la visibilità e mette a rischio la sicurezza. L’uso di Antifog Kit, che agisce creando un film protettivo invisibile, ed impedisce alla condensa di formarsi, così i vetri si mantengono sempre limpidi, anche quando fuori ci sono pochi gradi sopra lo zero.

E se pensi che basti chiudere bene i finestrini per proteggere l’interno, sappi che è proprio nei veicoli sigillati che il problema si amplifica. L’aria stagnante diventa un terreno fertile per la proliferazione di batteri e muffe. L’ideale è alternare periodi di chiusura con brevi ricambi d’aria, approfittando delle giornate asciutte per far respirare l’abitacolo.


La manutenzione costante come alleata contro l’inverno

C’è un filo conduttore che lega tutte le azioni di cura invernale per l’auto e si chiama costanza. Non si tratta di fare una pulizia straordinaria a dicembre e poi dimenticarsene fino a primavera. L’inverno è una stagione dinamica con giornate di gelo improvviso, piogge continue, sbalzi di temperatura, strade ghiacciate e fangose e pertanto si rende necessario un approccio regolare.

E vogliamo ricordarlo che la protezione non è soltanto un fatto estetico. È un investimento sulla durata, sul mantenimento del valore dell’auto e sulla tua sicurezza. Basta sempre saper scegliere tempi e soprattutto prodotti per il miglior car detailing.
The Care è un’azienda specializzata in prodotti professionali per la cura e la manutenzione dell’auto e si rivolge a chi considera l’auto come un compagno di viaggio da preservare e valorizzare in ogni stagione. Ogni prodotto nasce da una ricerca attenta di formulazioni professionali, sicure e performanti, pensate per rispondere alle esigenze di chi vuole risultati visibili e duraturi.


Scopri tutti i prodotti e scegli come proteggere la tua auto, anche quando l’inverno mette alla prova la sua resistenza. Perché l’auto non è solo un mezzo di trasporto: racconta di noi, delle strade percorse, delle stagioni affrontate.

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